Il Convento di San Bartolomeo è stato riportato al suo antico splendore in seguito ad un minuzioso restauro del complesso francescano del XIII secolo da parte del suo proprietario, il professor Vittorino Ricci Barbini, stimato urologo, che ha scelto di far rivivere la sua casa di infanzia, aprendola agli ospiti.
All'interno del convento si respira la magia di una dimora “storica”: con passione filologica sono stati riporti alla luce i segni e i dettagli di una storia millenaria. Il tempo trascorre in una sorta di “splendido isolamento”, al centro di una Toscana ancora incontaminata. Circondato dalle antiche mura, è una sorta di isola galleggiante, che si affaccia sui morbidi rilievi della Val Paglia.
La residenza è composta da 12 camere: le confortevoli suite, le comode stanze, le originarie celle e infine le dependance che si affacciano sull’orto. Offre una ospitalità di eccellenza, dove il confort funzionale si sposa all’eleganza austera della struttura.
All'interno del convento si respira la magia di una dimora “storica”: con passione filologica sono stati riporti alla luce i segni e i dettagli di una storia millenaria. Il tempo trascorre in una sorta di “splendido isolamento”, al centro di una Toscana ancora incontaminata. Circondato dalle antiche mura, è una sorta di isola galleggiante, che si affaccia sui morbidi rilievi della Val Paglia.
La residenza è composta da 12 camere: le confortevoli suite, le comode stanze, le originarie celle e infine le dependance che si affacciano sull’orto. Offre una ospitalità di eccellenza, dove il confort funzionale si sposa all’eleganza austera della struttura.
continua su: www.conventosanbartolomeo.com
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