giovedì 14 maggio 2009

BUZZ MARKETING

Chi opera nel mondo del Web, sa ormai che spesso esistono delle "mode" o delle "parole chiave" che diventano quasi "must".
Uno dei termini che negli ultimi anni é stato più volte citato come "risposta a tutti i problemi di web marketing" é sicuramente il concetto di "buzz marketing". La parola inglese buzz é onomatopeica e richiama il ronzio delle api: e infatti il buzz marketing rappresenta la possibilità di raggiungere nel minor tempo possibile quello che viene definito "sciame", cioé un gruppo di utenti omogeneo per interessi rispetto a una categoria di prodotti/servizi. Buzz Marketing é la strategia di coloro che, consapevolmente o inconsapevolmente, gratis o a pagamento, utilizzano il web tramite, ad esempio, blog, forum e social network, per parlare e far parlare (o cercare di far parlare) di beni, aziende, marche, servizi, ecc.

Le tecniche per fare ciò sono molteplici e in continua evoluzione, in linea con l'evoluzione dei media in cui vengono proposte, Il seeding, cioé la semina di informazioni/contenuti, é la tecnica principale, vale a dire, é l'azione da cui deve scaturire il brusio. Esistono altri termini che identificano tecniche più o meno simili al buzz marketing: on line pr; word of mouth; viral marketing. Sono di fatto tutte strategie di comunicazione non convenzionale, spesso l'una il risultato dell'altra.

Chi fa Buzz Marketing cerca di influenzare l'opinione dei potenziali acquirenti, sfruttando le logiche e i vantaggi del web oppure guidando o controllando le opinioni ed i pareri "naturali" che i normali consumatori hanno di un determinato prodotto/servizio.

Le aziende stanno incominciando a capire le potenzialità di questo tipo di marketing per cui la comunicazione diventa non più monodirezionale ma relazionale.

martedì 12 maggio 2009

MEXICO ACTUALLY


L'ULTIMO RIFUGIO DEGLI ITALIANI:

Riviera Maya, Caraibi Messicani, Sole e Tequila. Ma anche Business e Imprese che parlano Italiano. Dedicato a chi cerca una Spiaggia per mettersi in proprio.

(migliaia di nostri connazionali l'hanno già fatto).

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domenica 18 gennaio 2009

FREECYCLE

Freecycle è un progetto di riutilizzo dei beni. In alternativa alle discariche, dove gli oggetti usati vengono stoccati o bruciati, Freecycle promuove lo scambio o il regalo di tutto quello che può essere riutilizzato e riciclato, attraverso dei centri di distribuzione in tutto il mondo.Ideata da Deron Beal, un'ambientalista dell'Arizona (USA), che nel 2003 creò una mailing list per vecchi oggetti, l'organizzazione è cresciuta fino a contare 51 paesi e coinvolgendo più di un milione e mezzo di persone attive in 2.800 gruppi.
Il Freecycle Network è aperto a chiunque, ed ha sedi in tutto il mondo.
La regola principale è: Everything posted must be free, legal, and appropriate for all ages ossia tutto deve essere gratuito, legale e adatto a tutte le età.

www.freecycle.org

RECYCLE BANK

La raccolta differenziata, in fondo, é un gioco a premi (anche perché in fondo é anche un lavoro che svolgiamo a vantaggio di molte aziende). Negli USA, per esempio, già da diversi anni é in funzione la banca del riciclo http://recyclebank.com/ .
Il sistema é semplice in ogni cassonetto é stato installato un microchip capace di rilevare la differenziata raccolta. A ogni chilo corrispondono punti, che si trasformano poi in buoni sconto. "I premi materiali incentivano il riciclo, ma la banca funziona perché rende visibile un premio simbolico: offre a ognuno la sensazione di fare la cosa giusta".
Nel 2009 la recycle Bank arriverà anche in Europa.

http://recyclebank.com/

GOOGLE SPY

I dati che riguardano le nostre abitudini fanno gola a tanti: che tipo di programmi guardiamo, quali siti navighiamo, che genere di ricerche facciamo... Sono informazioni che dicono tantissimo sui nostri gusti, sulle nostre abitudini e che permettono a chi ne é in possesso di confezionare prodotti sempre più su misura per le nostre aspettative.
Chi controlla le informazioni, spesso detiene il pallino della pubblicità, ci guadagna in termini economici oltre che di prestigio. Ben si comprende come ci sia chi voglia tirarsi fuori da questo gioco e continuare a usare internet in tutta tranquillità, senza pensare che magari qualcuno lo stia studiando per poi vendergli, al momento opportuno, un prodotto magari inutile, ma carico di un suo appeal. Gli strumenti per proteggerci dall'invadenza dei sistemi di spionaggio fortunatamente non mancano. Sono veri e propri studi informatici capaci di respingere i tentativi di carpire le nostre preferenze o di invalidare l enostre preferenze o di invalidare i dati"sporcandoli" con altri del tutto casuali.
Il motore di ricerca Scroogle www.scroogle.org ad esempio, ci permette di effettuare le nostre ricerche su google in perfetto anonimato.
Abbastanza simile é il comportamento di Privoxy www.privoxy.org un software rilasciato con licenza open source che va instalalto sul proprio computer e usato come un proxy. Ai meno esperti basti sapere che un proxy é un software, o spesso anche un computer, che si frappone fra il nostro browser e internet: se abbiamo un proxy impostato, quando digitiamo, ad esempio, www.google.it, la richiesta non arriva direttamente al server di Google ma al Proxy, che la inoltra al motore di Google al posto nostro e poi ci "gira" a sua volta il risultato. Il punto di forza di Privoxy sono i suoi filtri studiati da alcuni esperti con l'intento di proteggere al meglio la nostra privacy.

martedì 13 gennaio 2009

HILLY ITALY

Hillyitaly, l’Italia della Colline è una faccia del Bel Paese, quella più modesta e meno esposta, ma più intatta e genuina. E’ l’Italia meno conosciuta, dove si conservano ancora paesaggi incontaminati, tramonti mozzafiato, sonorità d’altri tempi (da quanto tempo non sentite cantare un gallo?). E’ la terra delle antiche tradizioni, dove si gustano il pane con sale e olio, gli insaccati fatti in casa, i dolci della nonna; è la terra dei mille vitigni e dei suoi vini prestigiosi. Questa Italia vi invitiamo a visitare, dalla Liguria alla Sicilia, passando per il Piemonte, il Veneto, la Toscana, l’Umbria, ed il Lazio proponendovi i nostri B&B , selezionati uno ad uno e raccolti in un circuito originale fatto con le nostre mani, il circuito dell’accoglienza, dei modi gentili e del buon umore. Chi è stanco troverà riposo, chi ha bisogno di ispirarsi troverà l’angolino giusto: le fate frequentano i nostri luoghi. Affidatevi alle attenzioni delle nostre famiglie, alle nostre competenze e alla conoscenza del territorio. Sapremo farvi stare bene, indicarvi i percorsi d’arte, quelli storici, naturalistici ed enogastronomici, le strade da percorrere a piedi, a cavallo e in mountain-bike, i ristoranti e le trattorie dove si mangia bene, si beve meglio e si spende poco. Ogni B&B ha una dimensione famigliare – due tre camere nel complesso domestico – tutti sono legati da vincoli di amicizia, da condivisione dei valori dell’ospitalità, della solidarietà, della passione per la natura, del rispetto per l’ambiente, della custodia delle buone tradizioni.

lunedì 12 gennaio 2009

CASERTA HOSTELING

CASERTA é fra le pochissime province, con un forte potenziale turistico, a non avere ancora un Ostello Internazionale della Gioventù.
Eppure non è tanto difficile comprendere che attraverso l’Hostelling è più semplice e più veloce raccogliere consensi ed accogliere turisti per incrementarne l’indotto e SOPRATTUTTO consentire una permanenza stabile in città del turista. L’ostello potrà sopperire così a tutte le richieste dei turisti che intendono soggiornare a Caserta; strumento ulteriore di promozione a vantaggio di tutta la collettività. Il più delle volte l’Ostello è fulcro di incontro e promozione socio-culturale fra genti di ogni dove.
Gli ostelli indipendenti sono un tipo d'albergo unico, che si distingue chiaramente da hotel o pensioni. L'unicità consiste nel fatto che quasi tutte le strutture vengono condivise con altri ospiti, le stanze, infatti, sono spesso a più letti, solitamente sono attrezzate con letti a castello, le altre strutture, come le docce, la cucina, il salotto ecc. vengono altrettanto condivise. Il grande vantaggio è che, in questo modo, i prezzi rimangono bassi per ogni ospite. La cosa più importante, però, consiste nella possibilità tra gli ospiti che si formi un'atmosfera gentile e familiare, solidale e comunicativa. Lo "spirito degli ostelli" è difficile da descrivere, per capirlo del tutto è necessario provarlo. La parola ostello non descrive un sito, descrive un atteggiamento, una filosofia, un incrociarsi di persone con culture differenti, che insieme dividono le maraviglie, la gioia e la tristezza, l'esperienza dell'avventura e del viaggio.
Gente di tutto il mondo e di tutte le estrazioni, ormai, sceglie gli ostelli. L'atmosfera degli ostelli é per lo più dedicata agli ospiti giovani, ma pernottano persone d'ogni età, solitamente gli ospiti degli ostelli sono aperti, gentili e curiosi di vedere nuove cose, vivere nuove esperienze. Gli ostelli sono posti ideali per coloro che decidono di viaggiare da soli, molti di questi si servono dell'ostello come se fosse una via preferenziale per incontrare altri viaggiatori e per condividere la propria esperienza nel "viaggio".