Chi opera nel mondo del Web, sa ormai che spesso esistono delle "mode" o delle "parole chiave" che diventano quasi "must".
Uno dei termini che negli ultimi anni é stato più volte citato come "risposta a tutti i problemi di web marketing" é sicuramente il concetto di "buzz marketing". La parola inglese buzz é onomatopeica e richiama il ronzio delle api: e infatti il buzz marketing rappresenta la possibilità di raggiungere nel minor tempo possibile quello che viene definito "sciame", cioé un gruppo di utenti omogeneo per interessi rispetto a una categoria di prodotti/servizi. Buzz Marketing é la strategia di coloro che, consapevolmente o inconsapevolmente, gratis o a pagamento, utilizzano il web tramite, ad esempio, blog, forum e social network, per parlare e far parlare (o cercare di far parlare) di beni, aziende, marche, servizi, ecc.
Le tecniche per fare ciò sono molteplici e in continua evoluzione, in linea con l'evoluzione dei media in cui vengono proposte, Il seeding, cioé la semina di informazioni/contenuti, é la tecnica principale, vale a dire, é l'azione da cui deve scaturire il brusio. Esistono altri termini che identificano tecniche più o meno simili al buzz marketing: on line pr; word of mouth; viral marketing. Sono di fatto tutte strategie di comunicazione non convenzionale, spesso l'una il risultato dell'altra.
Chi fa Buzz Marketing cerca di influenzare l'opinione dei potenziali acquirenti, sfruttando le logiche e i vantaggi del web oppure guidando o controllando le opinioni ed i pareri "naturali" che i normali consumatori hanno di un determinato prodotto/servizio.
Le aziende stanno incominciando a capire le potenzialità di questo tipo di marketing per cui la comunicazione diventa non più monodirezionale ma relazionale.
Uno dei termini che negli ultimi anni é stato più volte citato come "risposta a tutti i problemi di web marketing" é sicuramente il concetto di "buzz marketing". La parola inglese buzz é onomatopeica e richiama il ronzio delle api: e infatti il buzz marketing rappresenta la possibilità di raggiungere nel minor tempo possibile quello che viene definito "sciame", cioé un gruppo di utenti omogeneo per interessi rispetto a una categoria di prodotti/servizi. Buzz Marketing é la strategia di coloro che, consapevolmente o inconsapevolmente, gratis o a pagamento, utilizzano il web tramite, ad esempio, blog, forum e social network, per parlare e far parlare (o cercare di far parlare) di beni, aziende, marche, servizi, ecc.
Le tecniche per fare ciò sono molteplici e in continua evoluzione, in linea con l'evoluzione dei media in cui vengono proposte, Il seeding, cioé la semina di informazioni/contenuti, é la tecnica principale, vale a dire, é l'azione da cui deve scaturire il brusio. Esistono altri termini che identificano tecniche più o meno simili al buzz marketing: on line pr; word of mouth; viral marketing. Sono di fatto tutte strategie di comunicazione non convenzionale, spesso l'una il risultato dell'altra.
Chi fa Buzz Marketing cerca di influenzare l'opinione dei potenziali acquirenti, sfruttando le logiche e i vantaggi del web oppure guidando o controllando le opinioni ed i pareri "naturali" che i normali consumatori hanno di un determinato prodotto/servizio.
Le aziende stanno incominciando a capire le potenzialità di questo tipo di marketing per cui la comunicazione diventa non più monodirezionale ma relazionale.
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